la sicurezza dell'ovvio

Nel prendere la via di mezzo, non si corrono grossi rischi. In una società ampiamente massificata, omologata, impaurita, a tratti anche decomposta, la terza via, quella rassicurante, di rutilante buon senso, è quella che garantisce più applausi al prezzo più basso. Applausi poco convinti, ma tant'è, bisogna pur mettere da parte fascine per l'inverno. Non avere un'opinione è quasi considerato un pregio, il disinteresse rispetto a ciò che è la vita pubblica, e quindi anche politica è quasi preso a modello: "Non buttiamola in politica, lasciamo stare la politica." Non si tratta di dividere tra engagè e disimpegnati a tutti i costi: si tratta di vedere quanto un'opinione, un'idea, possa determinare una differenza nei comportamenti, non tanto a livello generale quanto a livello di singolo, che è forse l'unico ambito in cui si possa intervenire. Sostenere cose ovvie serve a poco, così come elogiare chi non produce idee, ma solo pistolotti di modesta caratura. Non fa poi così male prendere, una volta ogni tanto, uno straccio di parte. Come insegna Camus: dire di no; oppure dire di sì quando la generalità è pronta a flagellare il diverso, il nuovo. Si parla tanto di riforme, ma questa parola è solo un gioco di prestigio, un altro fumogeno gettato dritto negli occhi di chi beve la comunicazione massificata. Le riforme (quali, poi?) sono meno di nulla se dietro non c'è una presa di coscienza, una serena consapevolezza dettata, magari, non solo dall'interesse a breve termine, che quasi sempre coincide con quello economico. Se bastasse accodarsi, annuire, abdicare a qualsiasi senso critico in favore di un rassicurante conformismo avremmo risolto il problema; il punto è che la Storia ci insegna che i popoli rassegnati alla logica del gregge quasi sempre hanno prodotto disastri, disastri in cui ha giocato un ruolo fondamentale la variabile del buon senso, entità mutevole pronta per essere messa al servizio delle peggiori cause. Ogni tanto anche un colpo di reni può servire, con buona pace dei fumogeni e dei loro lanciatori.

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